Figli della stessa anima la vita inspiegabilmente li separò.
Due parti dello stesso corpo, uno rimase chiuso e illibato
nel suo candore mentre l'altro fu invece costretto alla ricerca perenne di un
riparo con lo sporco degli eventi che si stratificava in sé. Pur provato dalle
circostanze del destino, dopo l’unico e fugace incontro concessogli, egli capì
che era lei ciò che da sempre stava cercando.
Così iniziò la ricerca, voleva sentirsi completo, desiderava
ritornare all'origine…e dopo tanto peregrinare la ritrovò
Mutati esternamente ma non nella loro essenza, con un
abbraccio carico di passione e sentimento i due riunirono i loro corpi, ognuno
con i segni del tempo su di sé. Quel contrasto di colore, quella differente
parvenza rinsaldava un legame atavico per una nuova e indissolubile unione, nel
segno magico e infinito del cerchio della vita.
https://www.youtube.com/watch?v=B1JJbZQ27zo
